Sai individuare il modello di business del tuo ecommerce?

Scopri quali sono le differenze tra i diversi modelli di business e identifica il tuo settore.

Nel momento in cui si vende un prodotto o un servizio inevitabilmente si entrerà a far parte di categorie specifiche di modelli di business. Capire in quale categorie si appartiene o scegliere la categoria aiuterà il tuo business a crescere in maniera naturale eseguendo un flusso evolutivo coerente.

1. Prodotti standardizzati o personalizzati?

Gli svantaggi dei prodotti standardizzati è che possono essere trovare comunemente su tanti altri siti ed ecommerce, questo comporta essere più competitivi su prezzi e su tipologia di servizi aggiuntivi offerti (spedizione gratuita, spedizione express, etc.). I vantaggi dei prodotti personalizzabili sono per definizione l’unicità del prodotto stesso. Sarà più facile venderli e ad esempio non dovrai pensare alle problematiche relative al reso, che non dovrai offrire al cliente finale.

2. Shop a catalogo oppure ad abbonamento?

Lo shop in stile “catalogo” è il modello di negozio online cui siamo tutti abituati, si tratta di un negozio virtuale dove i prodotti possono essere acquistati singolarmente effettuando cosi transazioni uniche, rapporti che si concludono con la spedizione. La formula di vendita ad abbonamento può essere applicata sia a prodotto sia a servizi online oppure fisici. Per quanto riguarda i prodotti si possono creare programmi di fidelizzazione grazie a cui l’utente finale potrà continuare a ricevere in maniera costante il prodotto scelto, ad esempio con cadenza settimanale o mensile. Servizi online ad abbonamento possono essere ad esempio i video corsi, si gestiscono quindi abbonamenti che soddisfano giornalmente il bisogno dell’utente, lo stesso si può applicare su servizi fisici, un esempio può essere un abbonamento per le pulizie della propria abitazione.

3. Tanti e diversi prodotti o un unico prodotto o servizio?

Nel tuo ecommerce protrai scegliere se vendere molteplici prodotti o servizi diversi tra di loro, come possono essere i grandi portali generalisti stile Amazon oppure portali di servizi generici. L’alternativa è quella di vendere un singolo prodotto o servizio, o una singola tipologia, essere quindi specializzati ad esempio nel settore del fitness oppure del food.

4. Avere un magazzino fisico oppure usufruire del dropshipping?

Entrambe le due opzioni hanno vantaggi e svantaggi. Un magazzino fisico comporta dei costi fissi di manutenzione, affitto e gestione ma ha il vantaggio della gestione personale delle spedizioni offrendo quindi più controllo. Il dropshipping abbatte notevolmente i costi di stoccaggio e gestione dei prodotti fisici ma non si ha nessun controllo sulle spedizioni.

5. Sei un produttore o un rivenditore?

Se sei tu personalmente a creare, ideare un prodotto è inevitabile e molto più spontanea la naturale creazione di un negozio online, saranno gli elementi che ti differenziano dai compartirò a rendere il tuo shop vantaggioso per l’utente finale. Se invece sei un rivenditore dovrai riflettere di più sulle motivazioni che ti portano a scegliere di andare online, una valida motivazione potrebbe essere ad esempio che sei l’unico rivenditore su quel territorio di quel prodotto, questo ti basterà come valore aggiuntivo.

Ora che hai scoperto le differente e trovato la tua nicchia di business sei a conoscenza delle potenziali, dei vantaggi e degli svantaggi che quella categoria offre e quali sono i punti essenziali su cui dovrai puntare per valorizzare al meglio il tuo servizio o prodotto.

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